Come scegliere le lenti a contatto: guida completa

 

Come scegliere le lenti a contatto? Vediamo una guida completa. Se non ami particolarmente gli occhiali da vista ma hai un difetto visivo che non ti permette di stare senza, non temere: puoi utilizzare le lenti a contatto.

Le lenti a contatto molto spesso non vengono utilizzate perché si teme siano dannose se usate in maniera prolungata o, ancor di più, molti pensano che sia difficile posizionarle correttamente sull’occhio. In realtà è solo questione di pratica, e dopo poche prove non vi ricorderete quasi cosa sono gli occhiali!

Prima di imparare a mettere e togliere le lenti a contatto, però, è opportuno saper scegliere quella che più fa al caso vostro. Ce ne sono infatti di molti tipi, più o meno dure, monouso e non. Ma quali scegliere? Ecco qui di seguito qualche consiglio.

 

Come scegliere le Lenti a contatto: diversi tipi, per diverse esigenze

 

La prima distinzione che va fatta, è quella tra lenti a contatto monouso e quelle riutilizzabili. Le prime sono molto pratiche e comode, e permettono una corretta igiene, perfetta per chi non ha la pazienza o il tempo di lavare le proprie lenti durante la giornata. Le lenti riutilizzabili, al contrario, vanno ovviamente igienizzate e pulite con una certa frequenza, e comunque non meno di una volta al giorno. Alla fine della giornata vanno riposte per essere riutilizzate la mattina successiva, ma comunque vanno sostituite due volte al mese. Le lenti monouso sono più costose rispetto a quelle riutilizzabili, e quindi va tenuta a mente anche questa variabile: se sei metodico e puntuale nel rispettare gli orari di pulizia delle lenti, scegli con serenità le lenti riutilizzabili, che diventeranno parte della tua routine senza rubarti chissà quanto tempo. Se invece già sai di non essere costante, meglio preferire le lenti monouso, che si cambiano ogni giorno.

Come già detto, le lenti a contatto si distinguono anche in base alla loro morbidezza: ce ne sono di più o meno dure, ed anche questa caratteristica fa sì che le une siano più adatte rispetto alle altre al tuo stile di vita. Se per esempio sei uno sportivo ed intendi allenarti con le lenti a contatto, opta per delle lenti a contatto morbide: esse si adattano con facilità all’occhio, ne permettono una buona ossigenazione, e soprattutto sono perfette per chi fa sport grazie alla loro adattabilità – non si muovono neanche con improvvisi scatti durante l’attività fisica. Le lenti a contatto morbide, però, non sono indicate per chi ha importanti difetti visivi, e si rovinano più facilmente di quelle più dure.

Queste ultime, al contrario, sono resistenti ed adatte anche a problemi importanti di vista, come pesanti miopie, astigmatismi e ipermetropie. Essendo meno morbide, l’occhio ha bisogno di un periodo più lungo per adattarvisi, e di conseguenza potreste riscontrare rossori o fastidi i primi giorni di utilizzo.

 

Come scegliere Lenti a contatto: rivolgiti ad uno specialista

 

Per eventuali dubbi è sempre opportuno rivolgersi ad uno specialista nella scelta della lente a contatto più adatta alle proprie esigenze: in base al tuo stile di vita, ai tuoi difetti di vista, e alle attività che svolgi quotidianamente, lo specialista saprà indicarti le lenti a contatto migliori.

 

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